La Valle d’Aosta è la più piccola regione italiana, ma ciò non intacca in alcun modo la qualità dei suoi vini. Negli ultimi anni, le sue etichette hanno fatto conoscere in tutta Italia vini prodotti in montagna, ad altezze e su terreni inconsueti per la viticoltura del nostro Paese.
La cantina presa in considerazione questo mese, “La Crotte de Vigneron”, è una delle più affermate del piccolo territorio regionale. Una cooperativa di vignaioli profondamente legate al territorio e ai suoi vitigni autoctoni.
Questo mese versiamo nel bicchiere l’Attente. E’ il gioiello della casa, nasce interamente da uve Muscat Chambave, raccolte leggermente in ritardo e lasciate dodici mesi a elevarsi sulle fecce, cioè “sur lie”. Questo consente al vino di esprimere in pieno la sua mineralità, creando un connubio unico con la spiccata aromaticità tipica del vitigno. In bocca è secco come non ci si aspetterebbe e soprattutto molto pulito. L’Attente non lascia trasparire quasi nessuna dolcezza e il finale è sicuramente piacevole e lascia il desiderio di un altro assaggio.
Il vino non subisce “costrizioni” in legno, a mio avviso scelta positiva e che alza la stima nei confronti dei produttori, consentendogli di esprimere la tipicità di un vitigno mai appieno valorizzato, così come meriterebbe, dell’enologia italiana.
Sicuramente la sua spiccata aromaticità può inizialmente trarre in inganno e indurre a pensare a un vino che fa solo di questa caratteristica il suo punto di forza. Ma è solo un’illusione. La struttura è tutta fuorché scarna e il carattere è molto simile a quello dei vini della regione dello Jura francese. Territorio a cui presto dedicheremo un “vino del mese”.
Lasciamo come al solito gli abbinamenti al gusto personale, ma certamente accompagnarlo con un grande formaggio di capra garantisce un’esperienza del gusto molto intrigante. Lo è altrettanto se vogliamo sposarlo con il nostro mare. Possiamo pensare a delle canocchie, meglio se salsate, oppure per chi cerca qualcosa d’inconsueto a un brodetto di pesce alla Sartini, il nostro Chef.
Per ultima cosa, il prezzo. Siamo sui 25 euro, cosa che fa dell’Attente un vino decisamente accessibile a tutti.
